ANTICA NORBA – (Latina)

Il luogo forse più noto di questa zona del Lazio al confine tra la pianura pontina e il versante sud-ovest dei Monti Lepini è l’oasi  di Ninfa, ma forse molti turisti che si fermano qui non sanno che proseguendo sulla strada verso la montagna si arriva in un posto speciale: il parco archeologico di Norba, antica città latina colonizzata dai Romani, distrutta durante le vicende della guerra civile tra Mario e Silla nel I secolo a.C.

L’altitudine è di circa 400 metri, ma la posizione dominante sulla pianura  fa sì che si goda un ampio panorama che si estende fino al mare. Da molti anni il sito è interessato da scavi e indagini topografiche che hanno precisato la pianta e la struttura della città, che  comprende mura megalitiche, edifici di culto, terme, case signorili, una piazza, strade ben conservate.  Ma è stato scelto di non recintare l’area e di permettere quindi ai visitatori di camminare liberamente per il sito, a volte insieme a greggi di pecore che transitano tranquillamente sul posto. Questo conferisce alla gita una particolare atmosfera e fa pensare ai viaggiatori dell’800 che venivano da mezza Europa a scoprire rovine antiche piene di fascino romantico.

Nel corso di una delle mie visite sono stata accolta da un gruppo di punti colorati nel cielo e ho potuto poi osservare da vicino la preparazione  e la tensione degli appassionati di parapendio  che si lanciano proprio da qui per  svolazzare sulla pianura.

Come puoi raggiungere l’antica Norba (nei pressi dell’odierna Norma)

da Stazione ferroviaria Roma Termini:

prendi treno regionale fino alla fermata Stazione ferroviaria Latina scalo
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  esci dalla stazione ferroviaria Latina scalo e vai verso il piazzale antistante la stazione, dove partono le linee del servizio Cotral
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Orari

scendere alla fermata poco prima dell’ingresso al paese (chiedere all’autista). Da qui l’area archeologica è raggiungibile facendo una passeggiata a piedi