IBLA – (Ragusa)

Se si decide di andare ad Ibla per ammirare uno dei luoghi più belli del barocco siciliano – motivo validissimo, vista l’elegante opulenza dei suoi monumenti e la gradevolezza del suo centro antico –  si avrà anche l’emozionante sorpresa, spesso sconosciuta ai più, di trovarsi nella più aristocratica delle città del Mezzogiorno ed anche nel capoluogo più a sud d’Italia.

Ragusa Ibla – così viene chiamata la città bassa, quella dove sembra che il tempo si sia fermato agli anni Sessanta, con poche macchine in giro per le strade – ha un aspetto ancora non troppo turistico e una incredibile quiete che vi accompagna in tutti i pulitissimi vicoletti. Collegata da un’unica strada alla più moderna città superiore, ma anche da ben 340 gradini per chi decide di non servirsi dei mezzi di trasporto, è sorta dalle rovine dell’antica città e ricostruita, dopo il terremoto del 1693, rispettando l’antico assetto medievale. Ma quello che ne fa “la perla del barocco siciliano” sono i suoi signorili palazzi e le sue eleganti chiese, al cospetto dei quali vi sentite “nobile tra i nobili”, perché Ibla ancora vi comunica che è stata amministrata per secoli da Conti, è diventata per un periodo una Signoria e uno dei più importanti stati feudali italiani, e la presenza di prestigiose famiglie nobiliari ne hanno determinato l’aspetto così raffinato.

Nel suo libro “La luce e il lutto”, del 1990, Gesualdo Bufalino scriveva «Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla. E convengo ch’è una discriminazione maleducata, non so quanto abbia da guadagnarne il turismo locale. Fatto sta che ci vuole una certa qualità d’animo, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo nero che spia…»

Come puoi raggiungere Ibla

da Stazione ferroviaria Siracusa:

  prendi treno regionale fino alla Fermata Ragusa (durata  del tragitto due ore circa)
  esci dalla Stazione ferroviaria e procedi dritto davanti a te, supera la rotonda e, alla biforcazione, prendi la strada a destra Viale Sicilia, dopo circa 100 metri a destra, all’altezza di un supermercato, trovi la Fermata dell’autobus AST e prendi la Linea 33. Scendi alla Fermata Giardini Iblei e inizia il tuo percorso di visita. Se hai piacere al ritorno puoi anche andare a piedi alla Stazione ferroviaria con un percorso di circa 2,5 km per 30 minuti di cammino
Tutte le partenze

Trenitalia

Linea 33

  attenzione: se vuoi vedere Ibla in giornata partendo da Siracusa controlla i treni di ritorno perché ci sono pochi treni