SANT’APOLLINARE IN CLASSE – (Ravenna)

La suggestione di Sant’Apollinare in Classe non passa solo attraverso lo sguardo: è questione di geometria e colore.
La sagoma della basilica e del suo campanile circolare si staglia nei caldi colori del laterizio, in quella che oggi è una verde e ordinata pianura e un tempo era la zona di costa a sud-est di Ravenna. È un’immagine del paesaggio familiare ai romagnoli e intrigante per i turisti di passaggio.
Varcata la soglia, lasciando all’esterno l’umile apparato di mattoni, sono due le sensazioni che ogni volta mi accolgono: armonia e stupore. L’equilibrio delle misure, i misurati rapporti proporzionali che ne governano l’impianto architettonico mi fanno sentire in armonia, in uno spazio né troppo grande e intimorente né troppo sacrificato o angusto, giusto per me, per mettermi in vibrazione con un desiderio che tende all’oltre, al divino.
Il suo magnifico mosaico nell’abside centrale non lascia indifferenti nemmeno i più distratti studenti “gitanti” che ogni anno in primavera arrivano a frotte. Per me è sempre occasione di meraviglia e di incanto: il volto sereno del patrono di Ravenna Sant’Apollinare che mi accoglie a braccia aperte, il prato verde gemmato dal volo lieve degli uccelli e dalle pianticelle sospese, la croce gioiello che risplende in cielo di stelle, tutto questo non ha mai mancato di darmi tranquillità specie al tramonto.

La Basilica di Sant’Apollinare in Classe costituisce uno dei cinque SITI UNESCO della città di Ravenna.
Si trova a 5 km a sud-est della città di Ravenna nell’ex porto romano di Classe, fu costruita all’inizio del VI secolo sul sito di sepoltura del santo patrono di Ravenna, che convertì la città al cristianesimo nel II secolo.

Come puoi raggiungere Sant’Apollinare in Classe:

La Basilica è raggiungibile dalla Stazione Ferroviaria con treno, bus o bicicletta

da Stazione ferroviaria Ravenna:

oppure

oppure