…altro da sapere

Non stupisce che in questo luogo sia sorto un santuario: tra il blu del cielo e il mare, le rigorose geometrie della chiesa disegnano il profilo di un bianco edifico. La Chiesa Vecchia di Quattropani, ovvero il santuario della Madonna della Catena, ultima intitolazione di origine palermitana data nel secolo XIX, secondo le fonti documentarie vescovili fu eretta nel 1558, ampliata nel 1646, e dedicata a Maria SS. della Catena nel 1969.

Il prospetto principale è privo di decori e ha forme lineari, quasi stilizzate; una facciata spoglia profilata da elementi di pietra locale in cui si aprono tre porte di uguali dimensioni anch’esse contornate da pietra. In corrispondenza dell’incrocio dei salienti una apertura ad arco contiene una campana. Emerge dal fondo dalla navata una piccola e singolare cupola dai rimandi arabeggianti. L’interno, è composto una navata unica conclusa da un altare sormontato dal dipinto, olio su tela del XVIII secolo, raffigurante la Madonna con il Bambino. Accanto all’altare è collocata la statua lignea della Madonna della Catena, portata in processione il giorno 8 settembre in cui si celebra la festa.

Sotto l’aula, la cripta che in passato aveva funzione di cimitero della frazione Quattropani, contiene le spoglie di numerosissimi bambini, attestazione dell’alta mortalità ancora nella seconda metà dell’Ottocento.