…altro da sapere

Diversi sono i monumenti che si possono visitare a Cividale fra questi non sono da perdere il Complesso Episcopale con il Duomo e il Museo Cristiano,  dove si conservano l’ara di Ratchis e il Battistero  del patriarca Callisto VIII, capolavori dell’arte longobarda; il Museo Archeologico Nazionale dove si possono ammirare, oltre agli straordinari tesori emersi dai corredi funebri longobardi, i resti del Palazzo Episcopale citato da Paolo Diacono.

…lo sapevate che

Si dice che il nome Ponte del Diavolo deriva da una suggestiva è la leggenda: il Diavolo avrebbe chiesto, in cambio del permesso per la costruzione del ponte, l’anima del primo essere che vi fosse transitato. La furbizia dei Cividalesi avrebbe fatto transitare per primo sul ponte un cane, risparmiando così le anime umane. La visione del ponte dall’alto è mozzafiato, ma non meno emozionante è la sua visione dal basso.

Per che chi ama le curiosità:  aprendo un anonimo portone e scendendo una scalinata ci si può trovare improvvisamente proiettati in un altro mondo, nell’Ipogeo Celtico. Scendendo una ripida scaletta si arriva in un ambiente sulle cui pareti di pietra sono scolpiti tre strani mascheroni la cui funzione resta ancora incerta. Forse un sacrario celtico? O forse un carcere romana?