CIVIDALE DEL FRIULI – (Udine)

Attraversando il dolce e variegato paesaggio della valle del Natisone, contornato da vigneti, distese di frutteti, prati e boschi rigogliosi si resta sorpresi e conquistati dal suggestivo borgo medioevale di Cividale del Friuli arroccato sulla gola del fiume, che si raggiunge attraversando il famoso Ponte del Diavolo. Fondata da Giulio Cesare nel 50 a. C. con il nome di Forum Iulli, da cui deriva il toponimo Friuli della regione, fu la capitale del primo ducato Longobardo in Italia e ne conserva le più celebri e preziose testimonianze.

Passeggiando lungo le strette stradine del centro storico tra le case medioevali, i palazzi, le piazze, come quella che prende il nome dall’antica dimora di Paolo Diacono, il monaco che scrisse l’ Historia Longobardorum, dove narra tra mito e storia le vicende del suo popolo, si scoprono gli straordinari tesori di questa civiltà come il suggestivo altare di Ratchis e il raffinato Tempietto Longobardo, un piccolo oratorio situato nel monastero di Santa Maria in Valle, l’area più antica di Cividale, nella zona sud orientale della città romana, dove nell’VIII secolo si trovava la Gastaldaga, la sede della corte regia. Il Tempietto, uno dei più prestigiosi monumenti Longobardi in Italia, per questo riconosciuto nel 2011 come Patrimonio dell’Umanità, è una cappella voluta dai due re longobardi cividalesi, Ratchis e suo fratello Astolfo. Un vero e proprio scrigno che custodisce eccezionali opere d’arte: dai sontuosi apparati decorativi ai raffinati mosaici, dagli affreschi bizantini agli stupendi ornamenti in stucco della teoria di sante e vergini ad altezza naturale e del bellissimo archivolto con il tralcio di viti lavorato a traforo.
Cividale è davvero un luogo suggestivo ricco di memorie, leggende e straordinari capolavori che meritano di essere visti per assaporare un’epoca e una cultura lontana nel tempo, ma fondamentali per la storia dell’Italia.

Come puoi raggiungere Cividale del Friuli

Puoi raggiungere Cividale del Friuli prendendo il treno dalla Stazione ferroviaria Udine tramite la linea Ferrovieudinecividale (FUC),che garantisce giornalmente una partenza ogni mezz’ora. Un’altra possibilità è prendere il pullman extraurbano della SAF, Autoservizi F.V.G., dalla Autostazione di Udine, collocata tra Viale Europa Unita e Viale Leopardi. Dista dalla Stazione ferroviaria circa 200 metri ad essa collegata mediante un sottopassaggio.
Dalla Stazione ferroviaria Cividale per raggiungere il centro storico prendi via Marconi, Via B.go San Pietro e Via Restori per raggiungere la P.ssa Paolo Diacono, da lì percorrendo Corso Mazzini si arriva alla Piazza del Duomo e procedendo per Corso Paolino d’Aquileia si arriva al famoso Ponte del Diavolo.

da Stazione ferroviaria Udine:

	prendi treno regionale Ferrovieudinecividale (FUC) e scendi alla Fermata ferroviaria Cividale (durata 22 minuti circa)
	Tutte le partenze

oppure

	prendi il sottopassaggio e percorri 200 metri fino all’Autostazione dei pullman (foto) dove trovi le partenze dei bus delle Autoservizi F.V.G (SAF S.p.A.). Prendi la linea extraurbana Udine-Cividale e con circa 35 minuti arrivi all’Autostazione di Cividale (foto), davanti alla Stazione ferroviaria (foto)
	puoi comprare il biglietto per il pullman alle emettitrici automatiche all’esterno della Stazione FS, nei punti vendita attivi nei Comuni serviti da TPL (biglietterie, edicole, tabacchi, bar ecc.); on line, usando il servizio Up mobile di Banca Sella, nelle fermate urbane e nelle fermate extraurbane
	Tutte le partenze

controlla bene gli orari di partenza e di ritorno nei giorni festivi, perché le corse sono limitate

un’alternativa smart è utilizzare la bicicletta, in Friuli esistono diverse possibilità per chi pratica il cicloturismo. Partendo da Udine per raggiungere Cividale il percorso è di circa 23 km dislocati in piste ciclabili e stradine di campagna e ci possono essere due punti di partenza: uno da Via del Bon (alla fine della strada, all’incrocio con la Strada Comunale del Torre) e uno da Via Bariglaria (al primo semaforo si gira a destra e si prende Via Emilia). Info percorso