BAIA e il Parco Archeologico delle Terme – (Napoli)

Baia fu luogo di villeggiatura e di riposo dell’aristocrazia romana, è quindi famosa per la presenza di acque termali e per la bellezza dei luoghi.
Il suo Parco Archeologico che si estende su una superficie di 40mila metri quadrati è diviso in cinque settori e racchiude i resti di residenze patrizie tra cui la Villa Imperiale, di templi (Venere, Mercurio, Diana) e di imponenti impianti termali.
Così Cassiodoro nel VI secolo d.C illustra i luoghi baiani :“Lì, dicono, il sole è più splendente e l’aria salubre e il clima mite rendono la natura più seducente. Lì la mente umana entra in contatto con un mondo misterioso, né per questo cessa di ammirare ciò che può conoscere. La terraferma appare come proiettata nel mare, i pesci pascolano come mandrie in cattività e la pesca prevista è così piacevole che si rallegra l’animo di coloro che osservano in attesa di un lauto banchetto. Le terme, alimentate da vapori caldi, sono più salubri di qualsiasi bagno riscaldato artificialmente, poiché la Natura eccelle di gran lunga l’umano ingegno. Nulla è più eccelso dei lidi baiani, dove si unisce la possibilità di avere delizie dolcissime e di appagarsi dell’impareggiabile dono della salute.

Gran parte della città antica è stata sommersa dal mare a causa dell’abbassamento del suolo provocato dal bradisismo tra a il III e l’VIII sec d.C.
I favolosi reperti della zona archeologica di Baia sono conservati nel Museo Archeologico del Castello Aragonese.
In pochi minuti a piedi si giunge al porto di Baia dove si salirà su un battello dalla chiglia trasparente per poter ammirare i meravigliosi fondali del Parco Sommerso resti di ville romane, strade e complessi termali che a causa dell’attività vulcanica sono stati ricoperti dall’acqua nel corso dei secoli.
Per i sub e appassionati di immersioni è possibile organizzare la visita al Parco Sommerso, sito archeologico a pochi metri di profondità, che conserva resti della città romana che, con l’attività vulcanica sommersa, creano scenari inaspettati ed emozionanti.
Come puoi raggiungere Baia e il Parco Archeologico delle Terme

da Stazioni ferroviaria Napoli Centrale:

Baia dista circa 40 minuti da Napoli con i mezzi pubblici ed è possibile raggiungerla con metro+treno. Dalla Stazione ferroviaria il Parco Archeologico dista circa 1 Km di cammino.

  prima di uscire dalla Stazione ferroviaria svolta a sinistra e procedi per 50 m e segui le indicazioni per la Metro Linea 2 direzione Pozzuoli. Scendi alla Fermata Montesanto oppure Pozzuoli (se vuoi visitare questo altro sito archeologico)
  prendi treno della Linea Cumana in direzione Torregavetta e scendi alla Fermata Fusaro
  per uscire dalla stazione prendi il sottopassaggio direzione Viale Carlo Vanvitelli vai avanti per pochi metri, svolta a destra e percorri tutto il Viale Carlo Vanvitelli per circa 800 metri fino all’incrocio, svolta a sinistra in Via Terme Romane dove a destra dopo 100 metri trovi una strada a gradoni Via Sella di Baia con  l’ingresso al Parco
  Tutte le partenze
Metro Linea 2 – partenze ogni 8 minuti in media
Linea Cumana – partenze ogni 10 minuti in media
  quando torni alla Stazione ferroviaria di Fusaro prosegui per Viale Carlo Vanvitelli e visita il Parco Vanvitelliano con la Casina Vanvitelliana: ti troverai in mezzo al lago di Fusaro in un’atmosfera magica!