…nei dintorni
Battistero di San Giovanni (in piazza Duomo, aperto soltanto durante le celebrazioni o su richiesta; non necessita di biglietto)
Esempio di architettura battesimale romanica, il battistero fu edificato all’inizio dell’XI secolo in nome di San Giovanni Battista. Costruito in ciottoli e laterizi, presenta una pianta quadrangolare con quattro absidi semicircolari, separate da robusti contrafforti, e un tiburio ottagonale, concluso da un lanternino di epoca più tarda. Restaurato a fine Ottocento ad opera di Alfredo d’Andrade è stato oggetto di un finanziamento da parte del MIBACT per il restauro degli affreschi terminato a marzo 2017.
Santuario di Oropa (non necessita di biglietto di ingresso)
A soli 20 minuti in autobus da Biella, il Santuario di Oropa è il più importante Santuario mariano delle Alpi che custodisce la Madonna Nera, portata in Piemonte dalla Terra Santa da Sant’Eusebio, Vescovo di Vercelli, immerso in un palcoscenico di grande suggestione all’altezza di 1200 m. Di carattere eremitico fu da sempre meta dei viaggiatori che attraversavano le Api per raggiungere la Valle d’Aosta. Il complesso è maestoso e rigoroso, frutto della progettazione dei più grandi architetti operanti alla corte dei Savoia, da Arduzzi, al Gallo, dal Beltramo, allo Juvarra, Guarini, Galletti e Bonora, che diedero vita al complesso di edifici eretti tra la metà del XVII e del XVIII secolo.
Ricetto di Candelo (sempre aperto; non necessita di biglietto di ingresso)
A cinque chilometri dalla città di Biella, imperdibile è la visita al ricetto di Candelo, tipologia insediativa cinta da mura medievali fra le meglio conservate in Europa. Costruita dalla comunità su terreno privato, il ricetto di Candelo aveva destinazione a cantina e deposito di derrate alimentari e non difensiva come la maggior parte dei costruiti coevi.