…nei dintorni
Blera è una piccola cittadina (non supera i 3.500 abitanti) nella Tuscia viterbese, arroccata su un’aspro sperone di tufo e conosciuta per lo più per le sue notevoli tombe e necropoli etrusche: nel passato ha rivestito una posizione strategica sia con gli Etruschi che con i Romani.
Il borgo si appoggia saldamente alle rupi che emergono dalle gole dei fiumi e non lascia immaginare che al di sotto si apra un alveare di caverne, un tempo tombe, poi abitazioni oggi trasformate in odorose cantine per frequenti riunioni e brindisi fra amici. La continuità degli ambienti e i loro riusi rendono il tutto un vero e proprio museo a cielo aperto. Il lento procedere dalla civiltà etrusca alla nostra è visibile dalle abitazioni del centro storico spaccato da una sorta di decumano dove si infilava un tratto della vecchia via Clodia partita da Roma e diretta alle più importanti città dell’Etruria Meridionale, percorrendo la quale dal centro storico si arriva fino alla piccola chiesa rupestre della Madonna della Selva di Blera ed alla necropoli etrusca di Pian del Vescovo, attraversando tagliate etrusche, ponti romani e superando forre e piccoli guadi.