…altro da sapere
Ex Lanificio Trombetta: situato sulla destra orografica del torrente Cervo, in un tratto paesaggistico di grande rilievo e intensità, l’ex lanificio Trombetta sorge su strutture produttive medievali modificate e ampliate nel corso dei secoli fino a dare origine al complesso che, nella configurazione a noi pervenuta, risale al periodo tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento.
Qui nel 1991 l’artista contemporaneo di fama internazionale Michelangelo Pistoletto decide di porre il proprio quartire generale acquisendo l’intero complesso immobiliare e restaurandolo integralmente. Nasce così nel 1998 CITTADELLARTE, luogo di congiunzione tra il passato ed il futuro di un territorio, il distretto industriale biellese, che ha fatto della creatività il proprio punto di forza.
Un vero e proprio percorso di rigenerazione funzionale e culturale: l’ex fabbrica di tessuti, ristrutturata e rivitalizzata, diventa fabbrica di idee, cultura e progetti di grande valore sociale. È un laboratorio aperto e attivo, è l’Università delle Idee, che crede nella forza della creatività artistica. L’attività svolta dalla Fondazione Cittadellarte è oggi in costante ascesa ed entra concretamente in relazione con le strutture e le istanze del tessuto socio-economico, concependo e mettendo in atto progetti rivolti ad una trasformazione sociale, responsabile a livello locale e globale.
Ex Lanificio Maurizio Sella: situato sulla sinistra orografica del torrente Cervo, il complesso industriale vide le prime protostrutture produttive sorgere in età medievale con mulini e battitori. Gli edifici che oggi lo compongono, sono conservati per la gran parte nella composizione e forma originaria mantenendo visibili le stratificazioni, documento materiale delle trasformazioni dell’attività industriale e delle variazioni delle lavorazione della materia prima, nel corso di almeno sette secoli.
La straordinaria ricchezza e integrità del corpus archivistico costituisce una inestimabile risorsa per gli studiosi per capire non solo la storia architettonica e funzionale dei fabbricati, ma per analizzare gestione amministrativa, produttiva, tecniche del lavoro e storia sociale.
Con decreto 29 luglio 1988, il Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali ha sottoposto gli ex lanifici Maurizio Sella al vincolo monumentale ai sensi della Leggo n. 1089/39, oggi alla Parte II del D.Lgs 42/2004.
…lo sapevate che
Rinomata in tutto il mondo è la manifattura tessile biellese, con la produzione d’eccellenza e artigianale del panno per l’abito classico da uomo, simbolo del made in Italy e moderna eredità dell’antica arte dei lanaioli di Biella. La manifattura della lana ebbe un notevole impulso grazie a Carlo Emanuele di Savoia che legiferò in modo da attrarre investimenti nella zona. L’introduzione da parte delle manifatture delle migliori razze pregiate dall’Inghilterra sancì, nell’ottocento, il ruolo di eccellenza di Biella a livello europeo.
Negli anni trenta del Novecento Ermenegildo Zegna, imprenditore tessile di fama internazionale, che si distinse per le molte attività filantropiche, realizzò nel territorio biellese, non lontano da Trivero, luogo in cui sono insediati i sui stabilimenti, un centro polifunzionale, una strada panoramica chiamata la Panoramica Zegna e la piantumazione di 500 mila conifere e migliaia di rododendri che ancora oggi arricchiscono e colorano il paesaggio. È questa l’OASI ZEGNA, un’area naturalistica di grande fascino sia per i turisti sia per la popolazione locale.