…altro da sapere

All’interno del centro storico si incontra, inaspettatamente, un piccolo museo, che è un vero gioiello di ricerca storica ed etnologica, curato da una validissima equipe multidisciplinare. E’ il Museo “Terre di confine”, situato in via Antonelli, dove si declina l’accezione di “confine” in tutte le varianti antropologiche della storia del paese, un paese situato sui monti che delineavano il confine fra Stato pontificio e Regno di Napoli. Qui si incontravano briganti e brigantesse.

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…lo sapevate che

Sonnino è stato uno dei pochissimi comuni italiani a subire un decreto di abbattimento completo dell’abitato per combattere il fenomeno del brigantaggio, da parte dello Stato pontificio nella prima metà dell’Ottocento. Fortunatamente, dopo la deportazione di gran parte della popolazione nelle carceri pontificie, il progetto si è interrotto con la distruzione delle prime due cerchia di case, salvando il resto.