I GIGANTI DI MONT’E PRAMA
CABRAS E LA PENISOLA DEL SINIS – (Oristano)
Il museo si trova sulla riva dello Stagno di Cabras, in un contesto di grande suggestione – la Penisola del Sinis, una vasta regione che chiude a nord il Golfo di Oristano, luogo magico in cui confluiscono aspetti naturalistici, paesaggistici, storici e monumentali che restano nel cuore.
Questa costa della Sardegna guarda il mare aperto verso la Spagna le cui tratte e coste, nelle varie epoche, sono state percorse da popoli che hanno lasciato tracce della loro storia.
Il museo raccoglie testimonianze di questo passato: per tutti parlano I Giganti di Mont’e Prama, silenziosi, misteriosi e solitari. Nello sguardo di questi guerrieri, alti circa 2 metri, è racchiusa una storia ancora in gran parte da scoprire.
L’allestimento multimediale, molto coinvolgente, collega i numerosi reperti al territorio circostante che merita di essere visitato, come la collina di Mont’e Prama, posta a pochi chilometri, dove è possibile vedere tracce dello scavo ancora in corso. Lo scavo si trova sulla strada litoranea verso Tharros, città fondata dai Fenici e diventata in epoca punica e romana uno dei principali centri del Mediterraneo. Affacciandosi dal retro del museo sulla sponda dello stagno, o facendo una passeggiata sul ponticello che si trova a poca distanza dal Museo, sulla strada in direzione di S. Giovanni in Sinis, si può ammirare un panorama di grande suggestione: al tramonto è un continuo volo delle numerose specie di uccelli che vivono in quest’area dove in inverno stazionano anche centinaia di gru insieme ai sempre presenti fenicotteri rosa, eleganti e magnifici.
Come puoi raggiungere Cabras e il Museo Civico Giovanni Marongiu
Cabras dista da Oristano circa 1 ora utilizzando i mezzi pubblici. La fermata Bus ARST si trova davanti all’entrata del Museo.
Il viaggio in treno da Cagliari verso Oristano attraversa un territorio che cambia con le stagioni, offrendo paesaggi solitari e di grande suggestione: si ha la sensazione di entrare in contatto con un ritmo di vita di altri tempi legato alle stagioni.
da Stazione ferroviaria Oristano:
da Piazza Ungheria, antistante Stazione prendi autobus Linea 3 circolare BUS ARST e scendi a Fermata in Via Cagliari 204 oppure Via S. Francesco Poste | |
Tutte le partenze |
oppure
da Piazza Ungheria, antistante la Stazione, prendi autobus Linea 8 BUS ARST e scendi a Fermata in Via Cagliari 177 | |
Tutte le partenze |
e poi, se già muniti di biglietto in Via Cagliari 103, prendi Linea 427 BUS ARST direzione Cabras scendi a Cabras alla Fermata Via Tharros, davanti al museo (foto) | |
Tutte le partenze |
acquistabile in stazione |
oppure
se non sei munito del biglietto, raggiungi a piedi (15 minuti da fermata dove si è scesi da Linea 3 e 5 minuti a piedi da fermata dove si è scesi Linea 8) la Stazione ARST, in via Copenaghen, Linea 427 BUS ARST direzione Cabras e scendi alla Fermata Via Tharros, davanti al museo (foto) | |
Tutte le partenze |
dal 1/7 al 31/8 è anche possibile prendere la Linea 430 BUS ARST (con medesime modalità della Linea 427) | |
Tutte le partenze |
con gli autobus Linea 3 o Linea 8 circolari BUS ARST si attraversa la vita di questa cittadina di mare tra la cattedrale e i palazzi che testimoniano il passaggio della dominazione spagnola; con l’autobus Linea 427 BUS ARST si va verso il mare tra campi coltivati a carciofi, risaie, frumento e frutteti |
un’alternativa smart è utilizzare il servizio di bike sharing a S.Giovanni in Sinis, presso un parco bici attrezzato con sede nel Centro Visite dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis-Isola di Mal di Ventre”, nella Piazza Principale di San Giovanni di Sinis poco distante dall’Area Archeologica di Tharros. Possono quindi organizzarsi percorsi lungo gli incantevoli sentieri disponibili nel territorio. Gli itinerari partono dal Centro Visite di San Giovanni di Sinis e attraversano tutti i punti di interesse storico, archeologico e naturalistico della Penisola del Sinis: dalle rovine della città di Tharros ai profumi della macchia mediterranea dell’ Oasi di Seu, dalle spiagge di quarzo di Is Aruttas alla Laguna di Mistras per ammirare i fenicotteri rosa sempre presenti nelle sue acque; e ancora le colline di Su Pranu abitate sin dalla preistoria, il Villaggio di San Salvatore, noto per i riti religiosi e la Corsa degli Scalzi, lo stagno di Cabras e la Peschiera Pontis dove storia e tradizione rappresentano ancora oggi il punto di forza del territorio. Info: Cultour Società Cooperativa Sociale ONLUS, tel. 333 1614508 |
Come posso raggiungere i luoghi e siti vicini al Museo:
dal Museo per le spiagge di Torre Grande:
consultare gli orari autobus Linea 427 BUS ARST per periodo da 1/9 al 30/6 | |
Tutte le partenze |
dal Museo per le spiagge di Tharros e S.Giovanni in Sinis e spiaggia di Is Arutas:
nel periodo dal 1/9 al 30/6 dal Museo si può raggiungere Tharros e S.Giovanni in Sinis con taxi o con piccoli pulmini locali . | |
dal 1/7 al 31/08 con autobus Linea 430 BUS ARST dal Museo puoi raggiungere i siti di Tharros, S.Giovanni in Sinis e la spiaggia di Is Arutas. |
da S.Giovanni in Sinis per sito di Tharros e Torre di S.Giovanni:
in circa 20 min. oppure con un piccolo trenino che parte da S.Giovanni, davanti alla chiesa |
dal sito archeologico di Tharros a Capo S. Marco
in circa 20 min. a piedi si può raggiungere il faro di capo S.Marco con passeggiata sulla scogliera |