…nei dintorni
In sincerità non andrei molto lontano… I Musei Tecum, con le Cripte longobarde, il museo lapidario (200 manufatti scultorei di varie epoche musealizzati come un deposito aperto al pubblico) e il museo devozionale (con il corredo liturgico della basilica e il tesoro degli ex voto), sono una prima tappa a mio avviso imperdibile. Una passeggiata in centro o poco lontano porta a scoprire monumenti di grande interesse e bellezza, la lista è infinita, vi segnalo per singolarità: l’abbazia di Santa Maria di Pulsano e i suoi eremi, la Tomba di Rotari (un battistero di XII sec.), la chiesa di Santa Maria Maggiore di XI sec, la Chiesa di S. Maria del Carmine e le decine di palazzi gentilizi di XVI, XVII e XVIII sec. Una visita poi al castello normanno-svevo-angioino-aragonese, fondato nel IX secolo e rimaneggiato da Francesco di Giorgio Martini nel XV sec, oltre a permettere di apprezzare la bellezza del monumento, permette di spaziare con l’occhio dalla vista panoramica dei tetti del borgo fino a una visuale a 360° sul territorio circostante, dalla ripida valle di Carbonara fino alle coste del golfo e al mare.