OSTUNI – (Brindisi)
Difficile non parlare della città bianca del Meridione d’Italia. Ostuni, piccolo borgo arroccato a 218 m sul livello del mare, nel cuore della Valle d’Itria, offre un irresistibile scorcio su questo paesaggio, fatto di uliveti secolari, vigneti, piccoli coni di trulli, distese di campi di grano, antichi muretti a secco e masserie. Il nome con cui è conosciuta è evocativo e suggestivo quanto la splendida e accecante immagine con cui effettivamente accoglie il visitatore. Il suo centro storico è fatto di un labirinto di spazi stretti, vicoli, abitazioni imbiancate con la tradizionale pittura a calce, su cui spiccano i colori dei fiori che abbelliscono i vari balconi e quelli della pietra locale, lavorata a rilievo, che incornicia portali o altri elementi delle facciate. Questo il suo spirito del luogo. Ostuni ti accoglie nella sua piazza principale, da dove si snoda un percorso di stradine che conducono al centro storico, ricco di diversi monumenti. La Piazza è immensa e ospita al centro la statua di Sant’Oronzo, alta circa trenta metri, eretta tra il 1756 e il 1771. I suoi lati sono circondati dalla imponente facciata del Palazzo Municipio, del XIX secolo, in stile neoclassico, e dalla chiesa di San Francesco d’Assisi realizzata nel 1304, di cui si apprezza anche il bellissimo portale bronzeo, più recente.
Le vie sono piene di incuriositi visitatori e attraversate dai caratteristici “Ape Calessino” di colore blu e bianco, che contribuiscono a creare quel ridente contrasto con i colori delle case e della sua architettura. L’idea è quella di un turismo lento, da assaporare, lo stesso che respiri anche nei centri vicini (Locorotondo, Cisternino, Martina Franca).
Ti addentri nel centro storico, appena svolti un angolo incontri la bellissima quattrocentesca concattedrale dedicata a Santa Maria Assunta e di fronte puoi ammirare l’antico Arco Scoppa, di grande impatto architettonico, adiacente al Palazzo del Seminario. La percezione immediata è quella di una ricchezza contrapposta al fascino, invece, mistico, semplice e lineare della facciata della Concattedrale, in stile romanico-gotico fiorito, dominata dal rosone centrale, a 24 raggi, con al centro la figura di Cristo, circondato dagli apostoli e da sette teste di cherubini.
Impossibile non scattare fotografie, perché Ostuni è un alternarsi di chiese e palazzi signorili di varie epoche che si alternano alle bianche abitazioni, circondate da una magnifica vista sulla distesa verde del paesaggio circostante e sulla sua costa! Eccone alcune, il resto è tutto da scoprire!!
Come puoi raggiungere Ostuni
da Stazione ferroviaria Bari centrale:
prendi treno regionale fino alla Fermata (durata del tragitto 40 minuti circa) | |
esci dalla stazione ferroviaria e prendi, direttamente dal piazzale, l’autobus della linea STP (Società Trasporti Pubblici Brindisi S.p.A.) | |
Tutte le partenze Trenitalia Linea STP S.p.A. |