Se vuoi trascorrere una giornata di assoluto relax in mezzo al verde, lontano dai clamori del traffico cittadino e respirando affascinanti atmosfere medievali, non hai che da raggiungere la basilica di San Salvatore dei Fieschi: un luogo suggestivo e appartato, avvolto nel silenzio della campagna benché situato a pochi chilometri da rinomate località turistiche come Chiavari e Lavagna nel Golfo del Tigullio della Riviera Ligure. Un luogo che invita alla meditazione e al raccoglimento e, per i credenti, anche alla preghiera.
La basilica dei Fieschi, risalente al XIII secolo, è uno dei più insigni monumenti medievali della Liguria di Levante. Il complesso domina il borgo di San Salvatore di Cogorno con la poderosa torre quadrangolare posta a guardia della valle contro possibili invasioni provenienti dal mare o da terra, in uno scenario da favola, circondato da un lato da coltivazioni di viti e ulivi e, dall’altro, dal seicentesco oratorio di San Salvatore il vecchio, in stile barocco, e dal coevo palazzo dei Fieschi, uno dei più illustri casati nobiliari d’Italia, che governava su buona parte dell’entroterra genovese.
Orario:
Inverno: lunedì-sabato 8.30-17.30, domenica 9.30-10.30 e 13.30-17.30
Estate: lunedì-sabato 8.30-18, domenica 9.30-10.30 e 13.30-18.30
Le visite: trattandosi di un luogo di culto, possono essere limitate in caso di funzioni religiose.
Come puoi raggiungere la Basilica dei Fieschi:
Raggiungere la Basilica non è difficile.
 |
partendo dalle Stazioni ferroviarie Genova Piazza Principe o Genova Brignole, puoi prendere un treno regionale per La Spezia (frequenza ogni mezz’ora), o un Intercity per Roma (tempo di percorrenza ridotto, ma con fermata solo a Chiavari), scendere alle Stazioni ferroviarie Chiavari o Lavagna e prendere un autobus azzurro dell’ATP (acronimo di Azienda Trasporti Provinciali) |
da Stazione ferroviaria Chiavari:
 |
esci dalla Stazione (foto), attraversa la strada e percorri circa 50 m per prendere l’autobus Linea Atp nella piazza alberata (giardini pubblici) di fronte, intitolata a Nostra Signora dell’Orto, la cattedrale di Chiavari (foto) |
 |
prendi autobus Linea 31 Atp direzione Calvari fino a Fermata San Salvatore Rivierbanco (davanti a Banco di Chiavari) |
 |
Tutte le partenze feriali e festive (orario di ritorno diventa Linea 13) |
 |
sceso dall’autobus, torna indietro sulla stessa strada, Corso Risorgimento, per circa 100 m, gira a sinistra per Via Gramsci e prosegui per Via Basilica dei Fieschi, al bivio gira a sinistra per rimanere in Via Basilica dei Fieschi e all’incrocio con con Via della Fea prendi la strada a destra che è sempre Via Basilica dei Fieschi per ancora 300 m (in tutto 700 m con 15 minuti di cammino dalla Fermata) |
da Stazione ferroviaria Lavagna:
 |
esci dalla Stazione (foto), gira a sinistra e segui la Via Aurelia (che in questo punto prende il nome di Via XXIV Aprile) fino all’incrocio con Via Cristoforo Colombo, poi gira a destra prosegui fino a Piazza Conte Stefano Cordeviola, dove si trova la Fermata dell’autobus Linea Atp (foto) |
 |
prendi autobus Linea 31 Atp direzione Calvari fino a Fermata San Salvatore Rivierbanco (davanti a Banco di Chiavari) |
 |
Tutte le partenze feriali e festive (orario di ritorno diventa Linea 13) |
oppure
 |
prendi autobus Linea 39 Atp direzione Conscenti fino a Fermata San Salvatore Rivierbanco (davanti a Banco di Chiavari) |
 |
sceso dall’autobus, torna indietro sulla stessa strada, Corso Risorgimento, per circa 100 m, gira a sinistra per Via Gramsci e prosegui per Via Basilica dei Fieschi, al bivio gira a sinistra per rimanere in Via Basilica dei Fieschi e all’incrocio con con Via della Fea prendi la strada a destra che è sempre Via Basilica dei Fieschi per ancora 300 m (in tutto 700 m con 15 minuti di cammino dalla Fermata) |
 |
il tempo di arrivo alla basilica, partendo dalle Stazioni ferroviarie di Genova Piazza Principe o Genova Brignole, è di circa due ore; dipende dalle coincidenze dei treni e delle corriere, che sono comunque abbastanza frequenti. Durante il viaggio non si rischia certamente di annoiarsi: basta portarsi un buon libro o un quotidiano e leggerlo, oppure ammirare il susseguirsi dei paesaggi fuori dal finestrino; la linea ferroviaria corre lungo la costa, a breve distanza dalle spiagge, e permette di vedere panorami mozzafiato |
 |
il percorso si svolge in uno scenario straordinario, quello del Tigullio, una delle perle della Riviera Ligure di Levante, per cui vale la pena di farlo con calma, guardandosi intorno e facendo delle eventuali soste intermedie per godere delle bellezze locali. Si suggerisce, ad esempio, una sosta di un’oretta a Chiavari e/o a Lavagna e un giro nei due centri storici, che meritano realmente una visita, con le vie porticate tipicamente medievali, le case dalle facciate multicolori, le chiese sontuosamente decorate… A Chiavari non si può mancare di prendere un caffè, un tè o un cappuccino e di gustare un pezzo di focaccia, una brioche o un pasticcino nel bellissimo Caffè delle Carrozze, in piazza Giacomo Matteotti 1 |